L’otoplastica è un intervento di chirurgia estetica che permette di correggere le imperfezioni delle orecchie, migliorandone l’aspetto e risolvendo problemi estetici o funzionali. Questa procedura è sempre più richiesta da adulti e bambini che desiderano eliminare difetti congeniti o traumi estetici.
In questo articolo del Dott. Nicola Catania esploriamo in dettaglio come vengono effettuati gli interventi di otoplastica e cosa è importante sapere prima di sottoporsi a questa operazione.
Cosa si intende per otoplastica
L’otoplastica è una procedura chirurgica finalizzata a rimodellare la forma, la posizione o le dimensioni delle orecchie. Tra le motivazioni più comuni per cui si ricorre a questo intervento troviamo le orecchie prominenti (spesso chiamate “a sventola”), deformazioni congenite o traumi che ne hanno alterato l’estetica. Si tratta di una soluzione definitiva per chi cerca un miglioramento dell’armonia del viso e un aumento della propria autostima.
Come vengono effettuati gli interventi di otoplastica
L’intervento di otoplastica viene generalmente effettuato in anestesia locale, anche se nei bambini si preferisce spesso l’anestesia generale per garantire maggiore comfort. La tecnica più comune prevede un’incisione dietro l’orecchio, attraverso cui il chirurgo accede alla cartilagine. Questa può essere rimodellata, riposizionata o ridotta, a seconda delle esigenze.
Per orecchie prominenti, il chirurgo può utilizzare punti di sutura per piegare la cartilagine e avvicinarla alla testa. In alcuni casi, si rimuove una piccola porzione di cartilagine per ottenere un risultato più armonioso. L’incisione viene poi chiusa con punti sottili e nascosta nella piega naturale dell’orecchio, rendendo le cicatrici quasi invisibili.
L’intervento dura solitamente da 1 a 2 ore, a seconda della complessità del caso. Dopo la procedura, il paziente viene dimesso con una fascia elastica da indossare per proteggere le orecchie e favorire il processo di guarigione.
Il decorso post-operatorio
Il periodo post-operatorio è cruciale per garantire il successo dell’intervento. È normale avvertire un leggero dolore o gonfiore nelle prime settimane, ma questi sintomi possono essere gestiti con farmaci prescritti dal medico. È importante seguire le indicazioni del chirurgo per evitare complicazioni, come infezioni o traumi alla zona trattata.
I risultati dell’otoplastica sono visibili già dopo la rimozione delle medicazioni, ma il pieno recupero richiede circa 4-6 settimane. Durante questo periodo, è consigliabile evitare attività che potrebbero esercitare pressione sulle orecchie.
Chi può sottoporsi ad interventi di otoplastica
L’otoplastica è indicata per pazienti di tutte le età, a partire dai 6 anni, quando le orecchie hanno completato il loro sviluppo. Adulti e bambini possono trarre beneficio da questa procedura, migliorando sia l’aspetto estetico che il benessere psicologico.